ALF

La bellezza della primavera

Il tepore del sole carezza la pelle, la sua luce intensa e brillante acceca un po’ lo sguardo. L’aria profumata di fiori e polline inebria i sensi e il silenzio lascia spazio a cinguettii e fruscii di foglie. Le colline si colorano di sfumature accese e toni pastello. È primavera: la natura rinasce in tutta la sua bellezza.

Ma cosa intendiamo per bellezza?

Nel corso della storia dell’arte e della letteratura pittori, scultori e poeti raccontano al mondo il loro ideale di bellezza, ciascuno con gli strumenti del proprio sapere.

Umberto Eco in La bellezza spiega come questo concetto sia declinato in modo sempre diverso a seconda dei canoni del tempo e del periodo storico vissuto dall’artista.

Gli antichi greci si ispirano alla Natura: grazia, equilibrio, simmetria ed ordine caratterizzano tutta la loro arte, scultura e architettura, per secoli. Il concetto è oggettivo, universale, non opinabile. I canoni sono ben definiti e condivisi. Il Partenone è un capolavoro di perfezione architettonica. Il Canone di Policleto incasella le proporzioni del corpo umano alla ricerca dell’armonia assoluta.

Nell’Ottocento il Romanticismo stravolge questa concezione: la bellezza è soggettiva, personale, intima, privata. È il sublime: un sentimento misto di terrore e piacere alla vista di paesaggi naturali spettacolari: il mare in burrasca, una violenta tempesta o una rupe rocciosa.

Eco termina il suo saggio spiegando che il denominatore comune alle definizioni esaminate è l’idea secondo cui è bello semplicemente ciò che piace. Cattura la nostra attenzione, ci coinvolge, ci tocca da vicino, ci suscita un’emozione travolgente e irresistibile, ci fa gioire o commuovere.

Attraverso il mio filtro giallo vedo la bellezza nelle cose, nelle persone e in tutto ciò che mi circonda. Il mio designer preferito è la Natura! Nella sua immensità, mi riconnetto con tutti i miei sensi: mi piace andare a caccia di colori, forme e ispirazioni, pattern, texture e sfumature che solo lei sa donarci… soprattutto ora che è primavera! 

Io sono ALF e vedo giallo, anche nel mese dei fiori 😉

Alf

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