In un’epoca storica dove si creano “inni alla noia”, si considerano settimane lavorative di quattro giorni e si cerca di informare sul tema del burn-out, festeggiare il Napping Day mi sembra, a dir poco, necessario. Presi da busy bragging e da FOMO, negli ultimi anni, spesso siamo stati definiti come “un paese di esauriti*”.
Categorie
Il Dolce Far Nulla
